venerdì 14 settembre 2012

RESTO ME!!

Zhuang-zi disse: è facile conoscere la via, difficile è non parlarne chi la conosce e non ne parla va verso il cielo, chi la conosce e ne parla va verso l'uomo...
 
Lao Tzu disse: La giusta via è quella che non puoi dire...
 
Queste due frasi fanno nascere una domanda in me, che non sono di certo un saggio, e quindi nella mia interpretazione riguardo a quelle frasi posso sicuramente andare completamente fuoristrada. Allora se Zhuang-zi dice che è facile conoscere la via, difficile è non parlarne, si riferisce al fatto che non si può non parlarne essendo conoscitori e quindi è giusto trasferire questa conoscenza ad altri?
Poi, quando dice: chi non ne parla va verso il cielo, va verso qualcosa di astratto quindi quasi inutile, però è sereno in quanto la conosce e tale conoscenza la usa solo per se?
E quando dice: chi ne parla va verso l'uomo, intende, va in aiuto di chi ha bisogno?
Quindi, secondo me, conoscere e non parlarne serve a ben poco....... Mentre, avere conoscenza e trasmettere è grandezza di animo, bontà, amore per il prossimo e vivere con un senso.
 
Ora ricordandomi che non sono saggio, tutto quello che ho sritto è un pensiero soltanto mio.
 
Adesso però dico: se Lao Tzu dice che la giusta via è quella che non puoi dire, e si riferisce al fatto che non si può dire perchè è meglio tenerla per se, mi fermo qui e rimango dell'idea che è giusto aiutare.
Mentre, come mi è stato spiegato da chi sa,(e come penso) che il fatto che non si può dire è: non puoi dire perchè non la sai e non puoi saperla, allora tutto diventa complicato e diventa veramente difficile ,per me, andare avanti su questa filosofia Quindi................resto me stesso,sempre!.......

2 commenti:

  1. Scrivi: "... se Lao Tzu dice che la giusta via è quella che non puoi dire, e si riferisce al fatto che non si può dire perchè è meglio tenerla per se...". Altra interpretazione delle parole di Lao-Tzu può essere questa: la giusta via non è dicibile in quanto le parole non sono in grado di farlo. Cioè Lao Tzu poteva voler dire: potrebbe essere cosa buona che tu parli della giusta via con chi pensi possa trarne beneficio, potrebbe essere cosa buona che tu chiedi a qualcuno che ti parli della giusta via per trarne tu stesso beneficio, ma non è possibile farlo con le parole.
    Insomma, non come scrivi, che è meglio non farlo, ma piuttosto che non è possibile farlo.
    Infatti Lao Tzu parla, dice, ma scopre che può solo dire che la giusta via non è dicibile, cioè egli tocca i limiti delle parole, del linguaggio e della sua logica intrinseca: il nome della rosa non è la rosa, e i pensieri verbali che posso fare sulle rose avvengono con una logica che non è quella delle rose.

    RispondiElimina
  2. il mio dire resto me stesso è riferito al fatto che io penso sia giusto e utile andare verso l'uomo , e questo mio pensiero penso che sia condiviso da te, la cosa che sicuramente devo ancora migliorare è non confondere dove posso e dove no, ma stò imparando....probabilmente in questo discorso sto mischiando le cose quindi quando dico :pensa libero e vola, vivi un pò nascosto quando sei sulla terra, mi riferisco al fatto che le parole servono a ben poco per andare verso l'uomo e quindi secondo me se conosci x puoi andare verso b senza parlare di x..... adesso se ho fatto confusione nello spiegarmi non lo sò, però penso di aver capito questa cosa coplessa,poi se cosl non è un giorno che non piove tanto me la farai capire meglio tu......

    RispondiElimina