martedì 10 settembre 2013

Superficiale?

Si sente spesso parlare di superficialità... superficialità? Che cos'é la superficialità? E' forse prendere le cose alla leggera senza un pensiero che nasce da dentro e che ci porta ad agire e fare cose concrete, visibili, utili verso altri senza tante parole di contorno? Ad esempio: "sei tutta la mia vita", "ti amo più di ogni cosa al mondo", oppure: "ciao mio grande amore come stai? Dormito bene tra le mie braccia" ecc ecc.
E' superficialità, dire, dire, dire tante belle parole, tanti abbracci, carezze, complimenti e, poco, pochissimo fare o agire al punto da non preoccuparsi se poi gli altri stanno in situazioni difficili?

Ho scritto superficialità ma forse potevo dire amore o modo di amare, comunque secondo me è un discorso che cammina sulla stessa linea, però proseguo dicendo che se dovessi, io, trovarmi a giudicare o scegliere tra le persone che incontrassi nella mia vita, sceglierei senza ombra di dubbio persone che volano su nuvole basse dove per arrivarci non servono tante scale fatte di parole.
Proseguo ancora dicendo che come in tutte le cose servirebbe "la giusta misura", ma come posso sapere qual'è la giusta misura se poi nella vita incontro persone con pensieri e modi diversi di fare e dire?
Potrei incontrare qualcuno che ha bisogno di più parole e meno fatti o viceversa, allora dovrei comportarmi sempre secondo la situazione che incontro? E chi sarei, io, se facessi così?
Le persone che hanno bisogno di contatto fisico per comunicare  sono (cinestesiche), quelle che hanno bisogno di  immagini e proiezioni sono (visive), e quelle che hanno bisogno di parole suoni e discorsi sono (uditive).
Uno ha bisogno dell'abbraccio, uno ha bisogno del fiore e uno ha bisogno della parola "ti amo".
Quindi alla fine del discorso vorrei ricollegarmi alla parola superficialità dicendo che tutti potremmo essere giudicati superficiali, dipende  da come vieni giudicato dall'altro che è diverso da te e allora a quel punto una relazione non funzionerà mai anche se c'è amore, perchè solo l'amore non basta.

3 commenti:

  1. essere grati o apprexxare ciò che una persona xà per te è una cosa,il raporto di coppia è un altro,apposta ci si conosce ci si conxronta e soprattutto ci si viene incontro,ma non tutti purtroppo sono xatti per andare incontro e capire ciò di cui una persona ha bisogno...aiutare chi si trova in situaxioni dixxicili si è vero anche quello è amore,è bene e abbracciare baciare,e non solo a letto,o dire qualcosa di carino,anche quello è importante,al mio uomo se xà piacere essere abbracciato,non sarei xinta nel xarlo,lo xarei tranquillamente e con amore,ma come ho detto prima non tutti siamo in grado di andare incontro a chi si ama,e sinceramente non mi costa nessuna xatica salire le scale e volare xino alle nuvole più alte per raggiungere chi amo...l'amore non si dimostra solo e soltanto xacendo o aiutando una persona nelle sue dixxicoltà,l'amore non si dimostra solo in un letto....siamo tutti diversi e bisogna anche adeguarsi e venirsi incontro e non a tutti gli va di xarlo,quindi non dire l'amore da solo non basta...

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  2. l'amore, il bene è tutto,c'è compreso tutto,sono la voglia e la volontà di superare,capirsi,venirsi incontro che xanno la dixxerenxa,se mi xermo solo perchè una persona è diversa da me dove è il parlare,il conxrontarsi,l'ascoltarsi e il volersi bene...quando amo e vogio bene non mi costa nessuna xatica xare qualunque cosa verso chi amo,anche se siamo diversi,l'importante per me è vedere xelice chi amo,ma non tutti nè siamo capaci purtroppo...parla pure e aggiustati sempre le cose come ti xanno più comodo,xinchè le persone sono in silenxio va tutto bene,come le persone ti dicono qualcosa,invece di ascoltare e capire,ti senti subito rimproverato...complimenti sei solo bravo a parlare ma non ascoltare,sei bravo a scrivere ma non a capire se non quello che vuoi tu...prenditi pure tutte le ragioni ho bisogno di altro e non di questo...

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  3. Caro anonimo,se una persona si porge verso te con le mani tese alla stessa misura, cioè (una per dare e una per avere) e predica che ci si deve venire incontro ma non si rende conto che però la sua posizione corporea è laterale rispetto a chi va verso di lui, avrà sempre una mano più vicina e una più lontana, quindi, l'altro non capirà mai se sta dando più di quanto sta ricevendo perché non conosce qual'è la mano che da e quella che prende, allora sarebbe forse meglio porsi sempre in posizione frontale e fare silenzio.

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