SAREBBERO MORTI

UN DONO

PASSA E MAI TORNA

BERNARDELLI S. UMBERTO

CI SENTIVA LA PARTITA

                                       La sua radio PHONOLA      

PASSA SENZA LASCIARE TRACCIA

La giusta via è quella che non puoi dire. 

Conosci la madre e poi i suoi figli

quando hai conosciuto i figli

torna dalla madre.

LA RICETTA GIUSTA....

S.Romeo

IL TUO TRAMONTO

 ….Per Te…

Scriverò per te ciò che tu sai capire

perché una goccia del tuo sudore

ha solcato la mia carne ed è entrata nel mio cuore

e dipingerò il tuo volto nel sole

perchè sarò sempre io il tuo tramonto…

                                                                      
                                                                                           Luciano Protano

LA MADRE DEI SORRISI

LA SEDIA DEI RICORDI

Quando sarò vecchio

scritta sulla pelle sarà la vita vissuta

momenti incancellabili

gioie….sofferenze

e seduto su quella vecchia sedia

rileggerò una ad una quelle righe

ritrovando in ognuna la tua presenza…

Luciano Protano

IL MIO SORRISO

IL MIO SORRISO

VALORE DI UN SORRISO

Donare un sorriso

rende felice il cuore.

Arricchisce chi lo riceve

senza impoverire chi lo dona.

Non dura che un istante

ma il suo ricordo rimane a lungo.

Nessuno è così ricco

da poter farne a meno

ne così povero da poterlo donare.

Il sorriso crea gioia in famiglia

dà sostegno nel lavoro

ed è segno tangibile di amicizia.

Un sorriso dona sollievo a chi è stanco

rinnova il coraggio nelle prove

e nella tristezza è medicina.

E se poi incontri chi non te lo offre

sii generoso e porgigli il tuo:

nessuno ha tanto bisogno di un sorriso

come colui che non sa darlo.

P.Faber

LA PRIGIONE E LA DIVERSITA'

LUI ME LO DISSE E NE FECI TESORO

gli amici servono a stare la dove si sta

la vita si accetta più volentieri per quello che è

se lo si fa insieme a qualcuno

poi

ognuno se la porta dentro

quando va da solo
                                                      S. Romeo.

PASSAI ......ma non mi fermai....

COSTA CONCORDIA

    Notte d'agosto 2011

FRUTTI DI SOLE

PER UNA CAREZZA

Luciano Protano

LA LINEA SOTTILE

…… La linea sottile…….

Premesso che l’amore vero, quello puro, è quello dove io amo te senza pretese e viceversa, dove io non tradirei mai te e tu me perché in quanto amore puro non si sente il bisogno di un altro amore, quindi si vive bene questo sentimento.

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Esiste però secondo me una linea sottile, come di confine, quasi invisibile e se visibile molto interpretabile

…..faccio un esempio…:

Maria ama Mario al punto tale che accetterebbe da Mario anche il tradimento pur di non perderlo in quanto lei ama Mario.

Accetterebbe questo sicuramente con angoscia interna, ma comunque lo accetterebbe, e continuerebbe ad avere le stesse premure di sempre per Mario; qual’è la linea di confine di questo amore che Maria ha per Mario? 

... Amore incondizionato?... 

Quindi vero, puro, ma ci viene un po’ difficile che questo sia possibile, perché tutti pensiamo che l’amore senza condizione si ha solo verso i figli, che poi se vogliamo anche lì ci sarebbe da discuterne, oppure quello che il cane ha per il suo padrone….

Allora cos’è!, amore di interesse? perchè magari Mario ha soldi e Maria no?

E se Maria fosse ricca?

Amore stupido?, perchè Maria è debole e non sa ribellarsi a questo e quindi accetta?

Secondo me Maria è una persona umana che ama in maniera umana e disumana, che usa anche la disumanità per la sua salvezza perché lei senza Mario non si sentirebbe né umana né disumana.

Maria è, l’AMORE.

Maria secondo me sarebbe altro, cioè non l’Amore

se vivesse questa situazione senza angoscia.

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Adesso parliamo di Mario, che magari per motivi legati al suo passato, dove potrebbe aver subito in un certo modo abbandoni dettati dal destino da persone che lo amavano e che davano a lui quel senso di benessere, di gioia nel sentirsi amato, fosse nata l’eterna paura che ciò si potesse ripetere ancora, e tutto questo lo porta a circondarsi di un altro amore oltre a quello di Maria.

Sarebbe tradimento verso Maria?.........

Perché lui, dentro, per Maria prova amore! e ne riceve!, ma forse non gli basta, ma non perché Maria non lo ama abbastanza, o perché non si sente amato da lei, anzi!, ma per la paura che Maria potresse non esserci più per tanti motivi….

Quindi  Mario chi è?…un traditore?… o un essere umano disumano che per la sua salvezza usa anche la disumanità?..... è uno stupido che fa questo solo per un piacere proprio?..... o è un umano che non sa cosa sia l’amore?

Una cosa secondo me è sicura

Anche Mario, è, Amore, ma non per questo deve far pagare le sue fragilità a Maria,… non sarebbe giusto,

e Maria allo stesso tempo non può colpevolizzare Mario più di tanto.

Quindi qual’è la giusta misura di questa linea sottile?..................

Una giusta misura forse non c’è, ma una cosa sola è certa secondo me

Maria,è!!!!... l’AMORE, UMANO, DISUMANO, che varca ogni confine.

….MARIA E’….

                                                                                           

DELUSIONE D'AMORE

                                                                               Luciano Protano

Cosa siamo, 
e soprattutto, 
chi siamo?

FORSE… 
Siamo animali, con la differenza che ci distingue da essi solo perché sappiamo parlare, indossiamo abiti,  non abbiamo il corpo coperto di peli, piume o squame, viviamo in una società diversa, dove esiste la comodità…. dove possiamo esprimere i nostri giudizi (troppi!!!) nei confronti di terzi, facciamo del male senza chiederci se sia giusto e poi ci nascondiamo dietro un dito con l’illusione che questo ci nasconda….. chiediamo scusa spesso solo per lavarci la faccia….

Sappiamo usare la nostra intelligenza spesso per ingannare e 
poco per essere leali, come se pensassimo che chi ci sta intorno è stupido e quindi soggiogarlo con le ipocrisie…. 

Siamo avidi dei nostri averi e in particolar modo dei nostri soldi che magari abbiamo rubato ad altri con mosse astute, sia nel nostro lavoro che negli affari privati….. 

Sappiamo dare molto facilmente colpe a terzi solo perché non abbiamo il coraggio di guardarci allo specchio nel giusto modo e dire a noi stessi che siamo quasi sempre noi i colpevoli di ciò che ci accade…..

Potrei ancora dire tanto di tutto questo ma forse già ho detto abbastanza…. quindi mi domando…: siamo animali umani? oppure umani animali????....

Purtroppo siamo umani disumani …

La differenza sta in quel (dis) prima degli umani che ci dissocia e ci distingue da essi…..

MAGARI!!!!! FOSSIMO ANIMALI, E PENSASSIMO COME LORO… ALMENO SAREMMO VERI…..

NIDO A NAVALMORALNUSILLOS

DOVE VANNO I PENSIERI

Un mattino appena sveglio ebbi la sensazione che la notte appena trascorsa non l'avevo passata  dormendo, ma in un'altra dimensione di vita , astratta, confusa, senza realtà, e con il dubbio che fosse stato un sogno

poi, convicendomi che non poteva essere stato altro che un sogno  comiciarono i perchè........

Mi trovavo in una specie di castello fiabesco dove tutti andavano e venivano così, senza un preciso scopo

come fossero padroni o semplici visitatori non lo sò,  

ero seduto in un angolo a scrivere e poco dopo senza nemmeno che me ne accorgessi ero nel mio letto,  

ma non al mio solito posto, cioè dal lato sinistro

ma sul lato destro, 

non mi sentivo comodo, perchè da quel lato non potevo tenere la donna che dormiva con me abbracciata con il braccio destro, allora la svegliai e le dissi:  

non voglio che stai lì da quella parte passa da quest'altra, 

lei passò nel lato opposto e subito stetti comodo tenendola col suo viso poggiato sul mio pettorale destro.... 

mi addormentai ........... 

poi come se sentissi (nel sonno) qualcosa che non andasse di colpo aprii gli occhi e vidi che non era più lei ma un altra donna, 

non capivo, ma le dissi subito senza pensarci su: 

che fai, chi sei, io non ti conosco, 

perchè sei da questa parte, 

mi sento scomodo così, passa di quà, 

lei passò dal lato opposto e io stavo di nuovo comodo.............

Qui nasce il mio perchè.

Perché in quel sogno, la mia donna, cioè quella di sempre, dormendo o anche semplicemente sdraiata se stava alla mia destra io mi trovavo comodo? e perché non ero comodo con la donna che non era la mia donna di sempre che ho trovato di colpo in quel sogno alla mia destra,  ma ero comodo se stava a sinistra? 

ma soprattutto perchè non le ho detto vai via? 

infondo non la conoscevo...

Il vero fatto però è che mi sono svegliato con la mia donna di sempre alla mia destra , l'ho abbracciata e ho detto a me : MA DOVE VANNO I PENSIERI.......

IO NAVIGANTE

Seduto al mio timone

navigo senza rotta 

questo immenso e azzurro mare

fin dove il sole va a riposare...

a notte fonda volgo la prua verso terra

e navigo la via di ritorno...

chi mi guida è una sola stella

la più lucente

la più bella...

che libero in ogni dove

mi lascia navigare

e da ogni dove mi illumina per tornare...

                                                                                                                                Luciano Protano

CHI NON HA COMPLEANNO