DOVE VANNO I PENSIERI

Un mattino appena sveglio ebbi la sensazione che la notte appena trascorsa non l'avevo passata  dormendo, ma in un'altra dimensione di vita , astratta, confusa, senza realtà, e con il dubbio che fosse stato un sogno

poi, convicendomi che non poteva essere stato altro che un sogno  comiciarono i perchè........

Mi trovavo in una specie di castello fiabesco dove tutti andavano e venivano così, senza un preciso scopo

come fossero padroni o semplici visitatori non lo sò,  

ero seduto in un angolo a scrivere e poco dopo senza nemmeno che me ne accorgessi ero nel mio letto,  

ma non al mio solito posto, cioè dal lato sinistro

ma sul lato destro, 

non mi sentivo comodo, perchè da quel lato non potevo tenere la donna che dormiva con me abbracciata con il braccio destro, allora la svegliai e le dissi:  

non voglio che stai lì da quella parte passa da quest'altra, 

lei passò nel lato opposto e subito stetti comodo tenendola col suo viso poggiato sul mio pettorale destro.... 

mi addormentai ........... 

poi come se sentissi (nel sonno) qualcosa che non andasse di colpo aprii gli occhi e vidi che non era più lei ma un altra donna, 

non capivo, ma le dissi subito senza pensarci su: 

che fai, chi sei, io non ti conosco, 

perchè sei da questa parte, 

mi sento scomodo così, passa di quà, 

lei passò dal lato opposto e io stavo di nuovo comodo.............

Qui nasce il mio perchè.

Perché in quel sogno, la mia donna, cioè quella di sempre, dormendo o anche semplicemente sdraiata se stava alla mia destra io mi trovavo comodo? e perché non ero comodo con la donna che non era la mia donna di sempre che ho trovato di colpo in quel sogno alla mia destra,  ma ero comodo se stava a sinistra? 

ma soprattutto perchè non le ho detto vai via? 

infondo non la conoscevo...

Il vero fatto però è che mi sono svegliato con la mia donna di sempre alla mia destra , l'ho abbracciata e ho detto a me : MA DOVE VANNO I PENSIERI.......