mercoledì 1 maggio 2013

ASCOLTANDO YORA......(parte 3°)


Passò qualche settimana e cominciò a raccontare:
Sai, vengo da un paese non molto lontano, ma sono  in questa città da moltissimo tempo, pensa che quando mi chiedono: di dove sei, mi viene da dire sono di Roma, in realtà sono un campagnolo straniero.
Sono sposato e ho figli abbastanza grandi che a loro modo hanno ormai la loro vita, figli tranquilli senza tanti grilli per la testa come purtroppo succede in molti ragazzi di oggi che si ritrovano grandi e ancora non hanno né arte né parte, ma non sono qui per parlare di questo, ognuno fa quello che vuole nella vita.
Nutro per loro un grande amore (da genitore chiaramente), un amore che a volte può sembrare anche possessivo perché vorrei che non andassero mai via, e nel sapere che questo è vicino sinceramente mi angoscia un po’,  forse perché non vedo ancora una padronanza di vita in loro, ma capisco che la vita è così e bisogna accettare ciò che troviamo in questo cammino, poi io non posso certamente mettermi a fare sermoni, perché sono sempre stato un capoccione che ha voluto fare tutto da solo, anche se per forze maggiori ho dovuto fare da solo, i miei genitori non potevano darmi molto specialmente mia madre che per andare avanti doveva lavorare molto e quindi io sono cresciuto praticamente sulla strada, che poi tutto sommato mi ha reso duro abbastanza da sopportare tante disavventure e non solo….
Persi mio padre abbastanza giovane e dovetti affrontare molte cose senza i suoi consigli, però devo ammettere che quelli ricevuti da lui quando era in vita (che non furono pochi ) mi sono serviti abbastanza anche se poi qualcuno pur sapendolo ho fatto finta di non saperlo, forse se ci fosse stato avrebbe fatto in modo che non sbagliassi, ( sempre ammesso che io gli avessi dato retta!!)…….per esempio, l’ultimo sbaglio che ho fatto di recente che poi per dirla proprio tutta non so se sia stato uno sbaglio oppure un bene, dico così perché penso che la vita  va vissuta come vogliamo noi , ma capita anche che a volte lei vive noi, e allora diventa difficile usare una razionalità perfetta , siamo tutti umani se pur stranieri no?...

Cazzo, è passato del tempo e non mi sono accorto che si è fatto tardi, YORA scusa ma devo andare ad aprire continuiamo domani scusa, ciao ciao, sì sì scusami tu ci vediamo domani…………………….(parte 3°)

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